Giovanni Battista Quadrone (Mondovi 1844 – Torino 1898) "Porta in campagna di Cagliari", 1866, olio su tavola, timbro rosso dell’esposizione postuma 1899 in basso a sinistra; etichetta numerata in basso a destra: 179
cm 27x22
Pubblicato sul libro di Giuseppe Luigi Marini “Quadrone. La vita, i documenti, le opere. Catalogo Ragionato” vol. III fig. 490; vol. II 490 p.519
«Porta civica-effetto di sole». «Porta e campagna di
Cagliari».
Olio su tavola, 27 x 22 cm.; timbro rosso dell'esposizione postuma 1899 in basso a sinistra; etichetta numerata in basso a destra: 179.
STORIA: Giuseppina Quadrone Rogier, Torino (1898); Anita
Pagani Quadrone, Torino (1935); Gian Franco Pagani, Torino (1959); collezione privata, Torino (1980).
ESPOSIZIONI: Torino 1899, Inventario-vendita Studio Quadrone, n. 120: Torino 1899, Postuma alla Promotrice,
n. 179 sala III; Torino 1970, Gall. Pirra, n. 58.
BIBLIOGRAFIA: Inventario ms. 1899, p. 22 n.n., n. 120 (con titolo «Porta in campagna di Cagliari. Porta civica-effetto di sole»); Cat. Postuma 1899, p. 22, n. 179 (con titolo
«Porta e campagna di Cagliari»); Cat. Pirra 1970, p. 58 n.n., n. 58 (con titolo «Studio per il dipinto "Alt in Sardegna"») e fig. 58 p. 56 n.n.
Questo rapido scorcio paesano, valutato 150 lire sia nella mostra-vendita presso lo Studio Quadrone che nella Postuma e sulla ricevuta di prestito 045 del 26 novembre 1899,
n. 169, in quest'ultima e nel catalogo è definito «studio a olio»: evidentemente degli effetti di luce nella scenografia in cui si sviluppa il soggetto del dipinto «Una fermata (Sardegna)» (cfr. n. 491).