Disegno a matita, carboncino e sfumino su carta.
Misure cm.29,7 x 22,2.
In basso a destra la scritta "Messina”, e la data (?) "930”; entrambe sono emerse da sotto il lato inferiore della cornice, da cui erano coperte (foto 3).
Non è nota la storia dell'opera, poiché proviene da un'asta; un'ipotesi attributiva a Francesco Messina (Linguaglossa 1900 - Milano 1995) può trovare appigli in considerazioni stilistiche (il segno deciso dei contorni, le sfumature soffuse dei volumi) e anche una certa somiglianza con la fisionomia della madre, nota per una testa scolpita dall'artista nel 1931.
Conservazione: qualche abrasione e una piegatura che attraversa la data.
Provenienza: Casa d'Aste Babuino, asta n.214/2021, lotto 502.