Scheda articolo
360379
Autore : Bartolomeo Nazari ( 1693-1758)
Bartolomeo Nazari (Clusone 1693-Milano 1758) attr.
Epoca : Prima metà del Settecento
"Ritratto di gentiluomo " Bartolomeo Nazari ( Clusone 1693-Milano 1758)attribuito. Si formò a Bergamo presso Vittore Ghislandi( fra' Galgario),poi andò a Venezia e Roma dove fu allievo di Angelo Trevisani, Francesco Trevisani e Benedetto Luti. Fu uno dei più abili e ricercati ritrattisti del periodo tardo barocco e non solo tra la nobiltà veneziana,aveva aperto un fiorente laboratorio a Venezia, e bergamasca,ma dalle più importanti personalità italiane ed europee,fra cui l'imperatore Carlo VII nel 1744.
Gli elementi principali che caratterizzano i suoi ritratti riguardano l'impostazione dei suoi effigiati,il colore ricco di sfumature e la capacità sua di rendere con grande realismo,le fisionomia le caratteristiche psicologiche dei personaggi effigiati. Tutte queste particolarità sono riscontrabili nel nostro dipinto ed a conferma di tutto questo basta confrontarlo con il dipinto raffigurante il suo "autoritratto " della collezione Molinari Pradelli,dove la posa di 3/4,il modo in cui è dipinto l'abito e lo sguardo del personaggio sono molto similari.
Il nostro dipinto,di estrema finezza pittorica,faceva parte degli arredi del Castello di Pomerio dove fu acquistato alla fine degli anni '70 del secolo scorso, è in prima tela e praticamente esente da restauri ed è databile tra il 1730-50. Il telaio è stato sostituito, probabilmente, nel 1922. Cornice dorata impero. Misure tela 68x57, con cornice 90x78
Provincia di visione: RM (Roma) Italia
Restauri: In prima tela,senza restauri