Nel dipinto "Malcesine" di Orazio Pigato, si osserva una scena tranquilla e suggestiva del paese omonimo sul Lago di Garda. I colori dominanti sono terrosi e dai toni caldi, conferendo all'opera un'atmosfera accogliente e rurale. Al centro della composizione, una strada si snoda attraverso l'abitato cittadino, invitando lo spettatore a esplorare oltre l'orizzonte visivo.

Nonostante Malcesine sia situata sulle rive del Lago di Garda, il lago non è visibile nella composizione. Invece, l'attenzione sarebbe focalizzata sulla vita quotidiana e sull'architettura del paese.

Il pittore Orazio Pigato nacque a Reggio Calabria nel 1896 e morì a Verona nel 1966. Frequentò l’Accademia Cignaroli e nel 1918 partecipò ad una grande mostra collettiva veronese che si svolse al Museo Civico. Artista profondo e quiete, assunse un’identità figurativa inconfondibile. La sua pittura, infatti, particolarmente luminosa persiste nelle composizioni calibrate ed armoniose.

Pigato espose sia alle Biennali Veneziane dal 1922 al 1950; alle mostre di Ca’ Pesaro (1923,1925) e alla Bevilacqua La Masa (1926, 1928, 1930, 1932, 1934). Partecipò inoltre alle quadriennali romane (II, IV, V, VI).

Il pittore fu molto apprezzato dalla critica e diverse sue opere sono state acquistate dalla Galleria Nazionale d’Arte moderna di Roma.

La grande mostra commemorativa del 1968 alla Gran Guardia rimise in luce la vena genuina del pittore Orazio Pigato ossia la qualità specifica della sua pittura quiete ed armoniosa che ha continuato a seguire fedelmente nonostante le mode novecentiste.

L'opera misura 39 cm H e 48,5 cm L senza cornice e 53,5 cm H e 63,5 cm L con cornice.

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