Alberto Falchetti, "Paesaggio di montagna - Monte Rosa", Epoca Primi '900

Splendido dipinto raffigurante paesaggio di montagna, zona del Monte Rosa, "Gressoney".

Firmato in basso a sinistra

Misure: In cornice H 76 x L 114 x P 4 / Tela H 63 x L 100 cm

Grande abilità del pittore nel raffigurare il paesaggio studiando dal vero, la scena da dipingere.
Lo stile che si puo' notare è un divisionismo, stile che il pittore ebbe in giovane età.
Figlio minore del pittore Giuseppe e di Luigia Querio, nacque a Caluso (Torino) il 10 nov. 1878. Ricevette dal padre i primi insegnamenti e, seguendo la tradizione familiare e la sua naturale predisposizione al disegno, a soli undici anni espose alla Promotrice torinese uno Studio dal vero. La passione per i paesaggi lo fece incontrare con G. Segantini, di cui divenne amico; Segantini lo incoraggiò a lasciare la città per dipingere dal vero la natura: su suo consiglio il F. nel 1899 si recò in Val d'Ayas.ra i soggetti preferiti dal Falchetti oltre alle nature morte, si ricordano le raffigurazioni di paesaggi realizzati, soprattutto nelle opere giovanili, ricorrendo alla pennellata divisionista, in cui appare una natura pura ed incontaminata e in cui le figure umane sono quasi sempre assenti.

Alberto Falchetti, "Mountain Landscape - Monte Rosa," Early 20th century era.

Wonderful painting depicting mountain landscape, Monte Rosa area, "Gressoney."

Signed at lower left

Measurements: Framed H 76 x W 114 x D 4 / Canvas H 63 x W 100 cm

Great skill of the painter in depicting the landscape by studying from life, the scene to be painted.
The style that can be seen is a pointillism, a style the painter had at a young age.
The youngest son of painter Giuseppe and Luigia Querio, he was born in Caluso (Turin) on Nov. 10, 1878. He received his first lessons from his father and, following the family tradition and his natural inclination for drawing, exhibited a Studio dal vero at the Turin Promotrice when he was only 11 years old. His passion for landscapes brought him into contact with G. Segantini, with whom he became a friend; Segantini encouraged him to leave the city to paint nature from life: on his advice F. in 1899 went to Val d'Ayas.ra Falchetti's favorite subjects in addition to still lifes include depictions of landscapes made, especially in his youthful works, by resorting to Divisionist brushstrokes, in which a pure and unspoiled nature appears and in which human figures are almost always absent.