IL PONTE DI TIBERIO O DI AUGUSTO, E' UTILE RICORDARE CHE IL PONTE FU INIZIATO DA AUGUSTO E TERMINATO DA TIBERIO, OLIO SU TELA CM 40,5 X 62 CON CORNICE COEVA. L'OPERA E' IL BOZZETTO PREPARATORIO DEL DIPINTO PRESENTE NEL MUSEO DELLA CITTA' DI RIMINI. LE VEDUTE DI RIMINI DEL XVIII SECOLO DIVERSAMENTE DA QUELLE DELLE PIU' FAMOSE CITTA' D'ARTE ITALIANE QUALI ROMA, FIRENZE E VENEZIA, SONO RARISSIME, PRATICAMENTE INTROVABILI. IL QUADRO IN OGGETTO MOSTRA DI ESSERE STATO DIPINTO "EN PLEIN AIR" DIRETTAMENTE IN NATURA. LA DIVERGENZA DELLE OMBRE SULLE CASE RISPETTO AI RAGGI DEL SOLE TESTIMONIA CHE L'OPERA E' STATA DIPINTA DAL VERO DURANTE IL CORSO DELLA GIORNATA. ERA CONSUETUDINE DEGLI ARTISTI DIPINGERE LE VEDUTE DAL VERO, ALL'APERTO, POI UNA VOLTA RITORNATI NELLO STUDIO RIPRODURRE L'OPERA, SPESSO ANCHE IN UN FORMATO SUPERIORE. QUESTA PECULIARITA' FA SI CHE, COME IN QUESTO CASO, I BOZZETTI SIANO A VOLTE PIU' IMPORTANTI DELLE OPERE RIPRODOTTE IN STUDIO PERCHE' UNICI E RARISSIMI. L'OPERA COME INDICATO NELL'ANTICA ETICHETTA POSTA SUL RETRO E' STATA ESPOSTA NEL 1930 ALLA TATE GALLERY. 

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